Ho steso parole ad asciugare, anche senza sole ne vento. Sono tutte quelle che non ti ho mai detto. Appese con mollette con lanima di legno ci sono quelle dimenticate mentre cadeva la linea. Ci sono quelle che ho trattenuto perché mi imbarazzavano. Quelle che avevo scritto e non ho mai spedito. Sto centrifugando quelle che vorrei dirti. Saranno stropicciate, lo so, ma non aspetterò questa volta. No, non aspetterò che perdano il loro principio attivo. Ci saranno errori. Qualcuna inciamperà da come è giovane. Poi le metto con quelle asciugate e ne faccio un cocktail. Magari per S. Valentino. Magari domani, lo so, non resisto.